Il vertice è indignato e lo dimostra con una decisione senza precedenti: poche ore dopo le frasi di De Rossi, il Viminale ha richiamato i funzionari che coordinano la «security» attorno agli azzurri. Giovedì, al risveglio nell’hotel del Sestriere, gli azzurri si sono ritrovati senza i tre ‘angeli custodi’ inviati dal Viminale a coordinare l’apparato di sicurezza attorno alla nazionale. La mini-squadra guidata da Roberto Massucci, braccio operativo anche in Sudafrica, era partita ieri in tarda serata dal ritiro piemontese, richiamata a Roma. L’incidente diplomatico con il Viminale non appare chiuso, e per ora la sicurezza della nazionale (peraltro non particolarmente in pericolo al Sestriere) è coordinata dai locali dirigenti di Carabinieri e Digos. In attesa del ritorno, che non e’ previsto per il ritiro del Sestriere e per ora non è ancora definito.
Di sicuro, la sicurezza in Sudafrica sara’ garantita. ”De Rossi? Lo vedo sereno e partecipe”, ha detto del compagno di nazionale il terzino del Palermo Mattia Cassani. In effetti il centrocampista della Roma oggi in campo è apparso tranquillo, diversi compagni hanno scherzato con lui.
Il Viminale indebolisce la difesa della Nazionale? Tanto non è che ci si facesse molto affidamento: nel reparto, di buono per un mondiale, c’è solo Chiellini…