Una cagnara indecorosa a sostegno della vedette gomorrista
Il “ruolo” di Roberto Saviano non trova tutti d’accordo, cosa accade se all’autore di Gomorra viene affidata una trasmissione Rai? Scoppia un autentico caso, che coinvolge la maggioranza, l’opposizione e naturalmente i vertici della tv di Stato.
Repubblica rivela l’intenzione della Rai di ridurre da quattro a due le puntate di Vieni con me, lo speciale televisivo realizzato per RaiTre da Saviano con Fabio Fazio. La notizia accende la critica di FareFuturo, attraverso un editoriale di Filippo Rossi su ‘Ffwebmagazine’, la testata online della Fondazione di Gianfranco Fini. Dal Pd, Veltroni chiede a Berlusconi di schierarsi con Saviano. L’Italia dei Valori focalizza il suo attacco sul direttore generale della Rai, Mauro Masi, accusandolo di assecondare proprio il volere del premier. Masi annuncia querela, mentre il presidente dell’azienda di viale Mazzini Paolo Garimberti auspica il rispetto del progetto originario di quattro puntate. Per Vincenzo Vita del Pd, ridimensionare la presenza televisiva di Saviano equivarrebbe a un “ceffone alle battaglie contro la mafia e la camorra”. Intanto, Roberto Saviano chiuderà domenica il Festival dell’Economia a Trento. Introdotto dall’editore Giuseppe Laterza, terrà una lectio alle 18 presso l’Auditorium Santa Chiara che avrà per tema Le mafie che controllano l’economia del Paese.
Si limiterà a fare il clown di successo o parlerà finalmente delle banche e del signoraggio?