Altro che controlli telefonici, siamo tutti dei bersagli che camminano
E’ una nuova originalissima arma per affrontare la criminalità. Moris (Mobile Recognition and Identification Software), l’applicazione iPhone permette di riconoscere il sospetto, con una semplice foto del volto della persona. Secondo quanto riporta il MailOnline basta scattare un’istantanea con la fotocamera che automaticamente viene inviata a un database. Qualche secondo e sapremo se il sospetto è o meno un pregiudicato e addirittura un latitante. Con questo gioiello tecnologico diventa un gioco da ragazzi per la polizia trovare i criminali che però, dicono dall’azienda creatrice la B12 Tecnologies, “può essere utilizzato in particolar modo dagli agenti che pattugliano le strade per individuare nel modo più veloce i capi delle bande”.
Il primo distretto a sperimentarlo sul campo è stato quello di Brockton nel Massachussetts. “Per ora funziona alla grande – spiegano gli agenti – si basa su immagini relative alle mani, in particolare le impronte digitali, e l’iride del sospetto”. L’app non verrà comunque commercializzata e sarà solo a disposizione delle forze dell’ordine.
Ergo anche e soprattutto dei servizi di killeraggio, quelli che non solo eliminano gli avversari ma fanno una serie di test su cavie umane.