Alzata di scudi contro un ex pidduista in forza alla Margherita. Se l’impegno degli interessati contro i depistatori e i loro complici fosse stato più deciso e meno affetto da pregiudizi ideologici forse avremmo progredito un po’
Comunicato dell’ Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna:
Apprendiamo dalla stampa che l’on. Enrico Manca è stato accolto all’interno del partito della Margherita, che fa parte della Gad (Grande Alleanza Democratica).
L’onorevole ridiscende nel campo della politica attiva dopo un silenzio molto apprezzato.
Confidiamo che non sia sfuggito, per mancanza di memoria, che l’on. Enrico Manca è stato iscritto alla loggia massonica P2, tessera 2148.
A noi è ben presente che il Gran Maestro della loggia massonica P2 Licio Gelli e i suoi accoliti si sono distinti per i depistaggi sulle stragi, per le sovvenzioni alle bande armate neofasciste e nella corruzione del nostro paese.
Se l’impegno degli interessati contro i depistatori e i loro complici fosse stato più deciso e meno affetto da pregiudizi ideologici forse avremmo progredito un po’. Né si sarebbero lasciati parlare indisturbati dei burattinai come Michael Ledeen o portare su un palmo di mano i Bonny & Clide protetti da Bonino e Pannella. Ma tant’è. Neppure delle motivazioni forti, come il dolore e il rispetto della memoria delle vittime, smuovono gli italiani dalla loro convenzionalità che regna sovrana – e dunque plana impotente – anche nell’indignazione