Aggrediti i ragazzi del Blocco a bastonate e catenate mentre affiggevano manifesti
Una decina di ragazzi del Blocco Studentesco sono rimasti feriti e dopo essere stati aggrediti da un centinaio di esponenti dei centri sociali davanti alla facoltà di Lettere di Roma Tre in via del Valco di San Paolo, mentre affiggevano alcuni manifesti in vista delle prossime elezioni del Cnsu, il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari.
Nove militanti del Blocco sono finiti in ospedale, sei di loro con ferite gravi e prognosi di decine di giorni.
Tra questi anche il presidente nazionale del Blocco Studentesco e candidato al Cnsu, Francesco Polacchi, attualmente ricoverato al Ct di Roma per una frattura scomposta dell’avambraccio e due ferite in testa che hanno richiesto dieci punti di sutura.
‘’Si è trattato di un vero e proprio agguato -spiega Polacchi-. Eravamo una quindicina di persone e stavamo facendo affissione,come è prassi nei periodi preelettorali, quando abbiamo visto sbucare dal nulla un centinaio di persone armate di caschi, sassi, bastoni,catene, che ci sono venute addosso, forti del fatto di essere oltre quattro volte superiori a noi nel numero‘’.
Alcuni cittadini che abitano proprio sulla via dove sono avvenuti gli incidenti hanno assistito alla scena, fornendo la propria testimonianza dei fatti al commissariato ‘Esposizione’, nel quartiere Eur.