Lago di Garda
Ai tempi della seconda guerra mondiale Desenzano era il centro logistico di comando più importante dell’esercito tedesco in Italia. “Quando gli alleati superavano il Po le armi e le munizioni dovevano essere distrutte in modo che non cadessero nelle mani delle forze angloamericane e quindi i tedeschi le buttarono tutte nel lago” ha raccontato lo storico Gaetano Agnini. “La gente nata a Desenzano sa benissimo che il lago è pieno di bombe” ha aggiunto il cittadino Rino Polloni.
Un pensionato aiutato da alcuni volontari che ha l’hobby di pulire le spiagge di Desenzano, è arrivato al porto vecchio dove ha trovato una bomba a mano e due granate. Per questo motivo attraverso un’ordinanza il sindaco ha vietato la raccolta di oggetti dalla spiaggia. Anche Matteo Viviani de “Le Iene” si è immerso nelle acque del lago, nei pressi delle spiagge pubbliche frequentate da turisti, dove ha trovato una pistola e alcuni proiettili risalenti alla seconda guerra mondiale. La Iena si è poi recata dal sindaco che ha difeso la sua ordinanza ribadendo che nessuno può raccogliere nulla e precisando che “le bombe in acqua non sarebbero di sua competenza” e che prossimamente verrà fatto un tavolo tecnico in cui si analizzerà il problema.