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E’ un governo di classe

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Nel senso che fa gli interessi delle peggiori frange della borghesia

La squadra di Renzi, rigorosamente giovane e in quota rosa, è raccapricciante.
Basta studiarne la composizione.
In gran maggioranza si tratta di burocrati di partito in larga parte rispondenti all’associazionismo.
Vale a dire quella forma di lobbismo clientelare che sta soffocando la Nazione e che vive di rendita sulle disgrazie comuni. Una forma “sussidiaria” di Stato che si distingue dalla Mafia per due fattori. Perché da un lato non compie atti criminali ma perché dall’altro non produce né ha alcuna funzione sociale, per deviata che sia.

Ai dicasteri strategici troviamo tutti funzionari doc del partito mondialista angloamericano.
Non inganni l’assenza della Bonino, sacrificata alla Cei ma sostituita degnamente senza soluzione di continuità.

Nell’economia spicca una possibile svolta di ostilità verso la Bundesbank che – immaginiamo – qualche ingenua anima pia scambierà per orgoglio nazionale e per un’opportunità. Ma si tratta invece di una svolta ulteriore verso la sottomissione Wasp e un passo più in giù per tutti noi verso l’abisso.

Questa la composizione delle giovani marmotte di Matteo Renzi:

 

LAVORO Giuliano Poletti

Dal 1982 al 1989 è segretario della federazione del Partito Comunista Italiano di Imola. Successivamente diviene consigliere provinciale a Bologna.
Dal 1992 al 2000 è anche presidente di Efeso, ente di formazione della Legacoop Emilia-Romagna, quindi, fino al settembre 2000, è presidente della Legacoop di Imola, poi presidente della Legacoop Regionale Emilia-Romagna e vicepresidente Legacoop Nazionale. Dal 2002 è presidente di Legacoop Nazionale.

SVILUPPO ECONOMICO Federica Guidi
Dal 2002 al 2005, è stata Presidente regionale dei Giovani imprenditori dell’Emilia-Romagna e Vicepresidente degli imprenditori della regione.
Dal 2005 al 2008, ha affiancato Matteo Colaninno come Vicepresidente dei Giovani imprenditori di Confindustria, di cui poi è diventata Presidente proprio nel 2008.

ECONOMIA Carlo Padoan
Dal 1998 al 2001 ha collaborato come consigliere economico con il Presidente del Consiglio (sia con Massimo D’Alema che con Giuliano Amato), responsabile per il coordinamento della posizione italiana nei negoziati dell’Agenda 2000 per il bilancio UE, l’Agenda di Lisbona, il Consiglio Europeo, gli incontri bilaterali e i vertici del G8.
Dal 2001 al 2005 è stato direttore esecutivo per l’Italia del Fondo Monetario Internazionale con responsabilità su Grecia, Portogallo, San Marino, Albania e Timor Est.
Il 1° giugno 2007 è stato nominato vice segretario generale dell’OCSE, e il 1° dicembre 2009 ne diviene anche capo economista. Oltre a questi incarichi, Padoan è il rappresentante dell’OCSE al G20 finanza, ed è anche a capo della risposta strategica e della Green growth and innovation initiative dell’OCSE.

ESTERI Federica Mogherini
Nel 2003 ha iniziato a lavorare al Dipartimento Esteri dei DS, prima come responsabile del rapporto con i movimenti, poi come coordinatrice del Dipartimento, e da ultimo come responsabile delle Relazioni Internazionali. Ha seguito in particolare i dossier relativi all’Iraq, l’Afghanistan, il processo di pace in Medio Oriente.
Ha tenuto le relazioni con il Partito Socialista Europeo, l’Internazionale Socialista, ed i partiti che ne fanno parte. Ha curato in particolare i rapporti con i Democratici americani.
È stata nell’esecutivo del Partito Democratico dalla sua nascita fino all’aprile 2008, e poi dal febbraio al novembre 2009.

GIUSTIZIA Andrea Orlando
Nel novembre del 2009 Pier Luigi Bersani, neoeletto Segretario nazionale del Pd, lo nomina presidente del Forum Giustizia del Partito incarico che mantiene fino alla sua nomina a Ministro. Ovvero nel momento topico del’offensiva delle toghe rosse….

DIFESA Roberta Pinotti
Nel 2007 è nominata Responsabile nazionale Difesa nella Segreteria nazionale del Segretario Walter Veltroni, è nominata Ministra della Difesa nel Governo ombra del Partito Democratico, ruolo che ricopre dal 9 maggio 2008 al 21 febbraio 2009.[1] e capo dipartimento del PD alla difesa con il segretario Dario Franceschini.

AGRICOLTURA Maurizio Martina
Burocrate di partito (Pd)

CULTURA Dario Franceschini
Burocrate di partito (Pd) e figlio di partigiano bianco

RIFORME e RAPPORTI col PARLAMENTO Maria Elena Boschi
Burocrate di partito (Pd)

SMPLIFICAZIONE e PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Marianna Madia
Burocrate di partito (Pd)

AFFARI REGIONALI Maria Carmela Lanzetta
Burocrate di partito (Pd)

INTERNO Angelino Alfano
Ogni commento è superfluo

INFRASTRUTTURE e TRASPORTI  Maurizio Lupi
Comunione e Liberazione

SALUTE Beatrice Lorenzin
Semplice carrierista

AMBIENTE Gianluca Galletti
Burocrate di partito (Udc)

ISTRUZIONE Stefania Giannini
Nel 1991 diviene Professoressa Associata di Glottologia e Linguistica. Presso l’Università per Stranieri di Perugia (cuore della massoneria global), dal 1992 al 1994 vince il concorso a cattedra di Fonetica e Fonologia e dal 1994 al 1998 ricopre la cattedra di Sociolinguistica. Nel 1999 diviene Professoressa Ordinaria di Glottologia e Linguistica ed acquisisce nello stesso anno la titolarità della cattedra di Linguistica generale presso l’Università di Perugia. Dirige nello stesso ateneo il Dipartimento di Scienze del Linguaggio tra il 2000 e il 2004.
Eletta in Scelta Civica di Monti.

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