Le piccanti hostess russe innervosiscono i moralisticamente corretti
http://www.happyblog.it/post/8616/sexy-carwash-per-pubblicizzare-una-compagnia-aerea-russa
“Gli spot sexy delle compagnie aeree aumentano il pericolo di molestie sessuali a danno delle hostess”. L’associazione dei vettori australiani (Faaa) ha dichiarato guerra agli ultimi annunci a sfondo erotico, ideati da due compagnie russe, per attirare nuova clientela. A finire sott’accusa sono Aeroflot, la principale società aerea dell’ex Unione Sovietica e la compagnia low cost Avianova che avrebbero promosso due iniziative promozionali in cui le donne sarebbero mostrate come dei ォveri
e propri oggetti sessuali”
IL CALENDARIO HOT – Recentemente alcune modelle avrebbero posato nude accanto ai vettori di Aeroflot per un calendario che, secondo indiscrezioni riprese dalla stampa russa, dovrebbe essere regalato ai clienti più affezionati della compagnia. Peccato che alcune immagini siano finite in anteprima su Internet provocando grandi polemiche. In uno scatto si vede un’assistente di volo senza veli sdraiata in un turboreattore. In un’altra immagine, invece l’hostess, completamente nuda, è seduta su un sedile di prima classe. La notizia del presunto calendario ha fatto rapidamente il giro del mondo e il direttore delle pubbliche relazioni di Aeroflot Oleg Mikhailov ha sottolineato che, sebbene le modelle appaiano con alcuni simboli della compagnia aerea come l’immancabile cappellino rosso, non hanno nulla a che fare con la società russa: “Tutte le informazioni apparse su internet sono false – ha dichiarato Mikhailov – Queste foto diffamano la compagnia e i suoi dipendenti”.
VIDEO OSE’ – A rendere ancora più bollenti gli spiriti è il recente video hot, già cliccatissimo su Youtube, ideato per promuovere i voli della compagnia low cost Avianova. In esso si vedono quattro hostess che prima davanti agli occhi affascinati di alcuni operai si spogliano della propria divisa di lavoro e poi, armate di secchio e detersivo cominciano a lavare e a insaponare un vettore della compagnia. Spesso la telecamera indugia sulle forme mozzafiato delle ragazze. Inoltre quest’ultime, che spesso sono provocatoriamente riprese da dietro, sembrano più interessate a mostrare la propria avvenenza che a lavare l’aeromobile. La réclame non è affatto piaciuta all’associazione dei vettori australiana che in un comunicato ha denunciato: “Questo tipo di pubblicità che sfrutta l’immagine femminile non è tollerata in Australia e non dovrebbe essere accettata in nessun paese al mondo – dichiara Jo Ann Davidson, segretario dell’associazione – Questi spot inviano messaggi sbagliati e mettono a rischio i membri dell’equipaggio che possono subire più facilmente violenze e abusi sessuali”. Infine il segretario conclude: “Si tratta di un triste riflesso dell’atteggiamento di alcuni dirigenti di compagnie aeree, spesso uomini di mezz’età, verso il personale di bordo femminile. Essi tendono a rappresentare le hostess in un modo avvilente, sgradevole e assolutamente sbagliato”.