La polizia dello Sri Lanka ha arrestato circa 200 adolescenti perché sorpresi a “baciarsi, abbracciarsi o semplicemente tenersi per mano” in luoghi pubblici. E’ quanto riportano i media locali.
I giovani, quasi tutti studenti minorenni, sono stati trattenuti e poi “consegnati” ai loro genitori. Ma per una ventina di coppiette, sorprese in effusioni su una spiaggia nel sud, è scattata la denuncia per atti osceni in luogo pubblico e dovranno quindi essere processati.
Nonostante lo stile di vita occidentale (visibile soprattutto a Colombo), la società nel Paese è ancora conservatrice in materia di relazioni sessuali.
I matrimoni sono di solito combinati dalle famiglie e le ragazze raramente hanno la possibilità di uscire con il loro coetanei. La “retata” contro i fidanzatini è avvenuta nella città di Karunegala, una delle capitali dell’antico regno, che sorge nel centro dell’isola a circa 90 chilometri da Colombo. Nel centro sorgono anche molte scuole superiori. Infastiditi dalle quotidiane effusioni dei ragazzi alle fermate dei bus e nei giardini pubblici, alcuni cittadini hanno chiesto alla polizia di intervenire contro le coppiette. In due settimane, decine di teenagers sono stati prelevati dalle forze dell’ordine che dopo una “ramanzina” sul loro comportamento, li hanno rilasciati.