Il presidente afghano Hamid Karzai ha ammesso l’esistenza di trattative tra Stati Uniti e taleban, nel giorno in cui quattro kamikaze si sono fatti esplodere a Kabul.
“Si stanno svolgendo colloqui di pace con i taleban – ha detto Karzai – Forze militari straniere e in particolare gli stessi Stati Uniti stanno procedendo con questi negoziati”.
Fonti diplomatiche avevano già rivelato che erano in corso negoziati preliminari tra le due parti e Karzai, che ha spesso sostenuto che gli afghani sono in contatto con i gruppi di ribelli. Ma questa rappresenta la prima conferma ufficiale di un coinvolgimento degli Stati Uniti nei colloqui di pace.
Si conferma quello che avevamo anticipato. Gli Usa devono tagliare le spese militari e in vista di un disimpegno stanno rivedendo gli accordi sul narcocontrollo afghano. Ed ecco che in previsione hanno preparato la buona scusa per l’opinione pubblica. Così hanno “ucciso” Bin Fantomas e potranno andare in giro a raccontare che hanno raggiunto l’obiettivo. Non ammetteranno ovviamente che si trattava del cartello dell’oppio e del prezzo dell’oppio.
