In memoria di Ather Capelli
Amore, secondo una versione, significa immortalità, in quanto a-mors, vittoria sulla morte.
Come altro definire lo slancio totale, assolutamente coinvolto e pienamente coinvolgente, di Luca Bonanno verso Ather Capelli, il poeta in camicia nera assassinato a Torino dai partigiani?
Bonanno ripercorre la vita e gli scritti di quest’uomo dalla tenuta signorile, dallo sguardo nobile e dal’aura ascetica. Per Capelli la Scuola di Mistica Fascista non era una parola roboante con cui accomodarsi, era lo specchio della propria anima generosa e traboccante.
L’Autore del libro in onor suo ha saputo seguirlo passo passo, cercando tra le sue carte, i suoi ricordi, le sue parole, e si è fatto così ombra e araldo di quell’Eroe dal fascino discreto che sembra muoversi sempre in punta di piedi al fine di non intaccare mai la magia di una vita in cui è eternamente presente il senso della trascendenza.
Così l’impegno sociale, l’impegno politico, l’impegno culturale, le gesta in guerra, vengono illustrati dal Bonanno restituendoci la figura, fino ad oggi un po’ trascurata, dell’ennesimo esempio esistenziale che la pur breve primavera in camicia nera seppe fornire al popolo italiano, direttamente dal popolo italiano.
L’intera biografia di Capelli scorre agevole fino al martirio, contrassegnata da articoli e discorsi del poeta che l’Autore ha saputo selezionare con avvedutezza e ha incastonato come tante perle di un’unica collana.
Struggenti la testimonianza dell’assassinio vigliacco di Ather Capelli ad opera di sicari della “Libertà” e quella del suo toccante funerale.
Giuseppe Solaro, altra figura umana e divina che avrebbe offerto meravigliosamente se stesso a un ideale più grande, avrebbe dedicato al poeta ucciso il nome della I Brigata Nera di Torino.
Un altro modo d’immortalare Ather Capelli.
In un’epoca più fiacca, intrisa di opportunismi e di mediocrità, l’amore di Luca Bonanno l’immortala per tutti noi.
Ather Capelli, edizioni Ritter, collana Memento. 28 euro e momenti di struggente felicità.
