I dati Ocse attestano inequivocabilmente che il tentativo di rilanciare l’economia occidentale con le guerre in Afghanistan e in Iraq è fallito.
7 mag. – Prosegue molto a rilento la fase espansiva tra i paesi industrializzati. Il superindice dell’Ocse a marzo registra per l’area una crescita di 0,5 punti a 124 da 123,5 di febbraio, mentre il tasso semestrale mostra un rallentamento dal 7,6% di febbraio al 7,2%. Nell’Eurozona il Composite Leading Indicator (CLI) cresce a marzo di 0,5 punti ma il tasso semestrale si contrae per il quarto mese consecutivo al 6,3 da 6,4%. Negli Stati Uniti, a marzo il CLI aumenta di 0,4 punti ma il tasso semestrale diminuisce per la terza volta consecutiva a 10,1 da 11,3%.