Diamo tutti il nostro contributo per orientare la giusta ricostruzione
ACCOGLIENZA IMMEDIATA D’URGENZA
1) Studiare al possibilità di far ospitare parte della popolazione senza dimora presso famiglie che potranno detrarre le spese extra dalla dichiarazione dei redditi.
2) Adibire caserme a rifugio momentaneo
3) Installare case-container mobili
ACCOGLIENZA A MEDIO TERMINE
Realizzare quartieri satelliti di edilizia popolare (ralizzabili in 3 mesi) composti da palazzine di due piani, per accogliere momentaneamente la popolazione colpita togliendola il più velocemente
possibile da tende, case di favore, conteiner e caserme.
Le case popolari realizzate una volta svuotate (finita l’emergenza e ricostruita la città) potranno esser vendute secondo il principio del Mutuo Sociale alla fascia meno abbiente della popolazione. In questo modo si avrà la garanzia del ritorno, seppur a lungo termine, del danaro investito (cosa importante vista la crisi).
-Se necessario potrei spiegare nel dettaglio la realizzazione di tali quartieri-
RICOSTRUZIONE
La ricostruzione delle località colpite dovrebbe esser fatta attenendosi a principi sociali:
1- materiali acquistati a basso prezzo tramite l’intermediazione dello Stato
2-utilizzo di mano d’opera volontaria o a basso costo (parte degli stessi sfollati, disoccupati, cassaintegrati ecc).
Attenersi al principio etico secondo il quale non si debba trarre lucro o approfittare di una tragedia per fare affari.
Il governo mostri di essere all’altezza del grande popolo che rappresenta
MARCO STELLA – Rio de Janeiro