Colina (in foto)
Problemi al collo e alla schiena, formicolio a piedi e gambe o fastidi diffusi in tutto il corpo: per molti italiani, questi disturbi rappresentano un enigma, poiché spesso non sanno che dietro tali sintomi si celano i nervi. Gli esperti parlano di neuropatia. Quando sono coinvolti più nervi, si parla di polineuropatia. La ricerca ha dimostrato che esistono micronutrienti specifici fondamentali per mantenere sani i nervi. Scopri di più su questi nutrienti e sul composto straordinario che ha attirato particolarmente l’attenzione degli esperti.
Molte persone in Italia lamentano sintomi come una fastidiosa sensazione di trazione dal collo alla zona delle spalle o un disagio sordo e irradiato nella schiena. Altri soffrono di bruciore alle piante dei piedi, intorpidimento delle gambe e dei piedi o una sensazione di formicolio che sembra di stare in un formicaio. Si possono anche verificare percezioni simili a dolori muscolari, senza aver fatto sforzi fisici. Molti non riescono a comprendere la causa di tali problemi. Tuttavia, i medici, dopo anni di ricerca, spiegano che spesso si tratta di sintomi di neuropatia o di polineuropatia, il che significa che la funzione dei nervi è compromessa. Ma cos’è esattamente una neuropatia? Per rispondere, è fondamentale comprendere come funzionano i nervi e quali fattori favoriscono la loro salute.
Considerando che il corpo è costituito da una rete di diversi 100 miliardi di cellule nervose, i nervi “fastidiosi” non sono così inverosimili. Essi attraversano tendini, legamenti, ossa e muscoli come una rete a maglie strette. Il loro compito principale è quello di trasmettere segnali e stimoli nel corpo. Per svolgere questo compito senza problemi, i nervi hanno bisogno di speciali micronutrienti. Soprattutto in età avanzata o in situazioni di vita particolari, come una dieta vegana o durante la menopausa, tuttavia, è più difficile che questi vengano assorbiti e utilizzati attraverso l’alimentazione quotidiana. Questo può portare i nervi a non essere in grado di svolgere correttamente le loro funzioni essenziali.
Non c’è quindi da stupirsi che gli scienziati abbiano studiato intensamente come rifornire i nostri nervi con le migliori sostanze nutritive possibili e, soprattutto, quali micronutrienti sono essenziali per avere nervi sani e intatti!
Una sostanza simile alle vitamine, in particolare, ha attirato l’attenzione dei ricercatori ed è ora nota come colina. Questa speciale sostanza nervosa è ora un componente centrale di un intelligente complesso di nutrienti multi-obiettivo che dà speranza a milioni di persone.
La storia della colina risale alla metà del XIX secolo: nel 1849, il chimico tedesco Adolph Strecker scoprì questa sostanza vitaminica nella bile dei maiali. Dal 1998 la colina è considerata essenziale per la vita. L’organismo è in grado di produrre autonomamente la colina a partire dall’acido folico e dalla metionina nel fegato, ma secondo alcuni studi non in quantità sufficienti.1 La rinomata National Academy of Medicine degli Stati Uniti ha già riconosciuto la colina come nutriente essenziale sulla base di numerose ricerche sul suo ruolo e sulla sua struttura.
La scoperta che la colina è un elemento costitutivo essenziale dell’importante neurotrasmettitore acetilcolina (ACh) è stata rivoluzionaria per l’importante ruolo della colina nel sistema nervoso. I neurotrasmettitori sono responsabili della trasmissione di informazioni tra le cellule nervose nel cervello e in tutto il corpo. Tra l’altro, la colina è assolutamente necessaria per la formazione di questa sostanza messaggera. Oggi l’acetilcolina è considerata uno dei più importanti neurotrasmettitori dell’organismo umano.
Un gruppo di scienziati ha riconosciuto il grande potenziale della colina nel corpo umano. Ma non si sono accontentati di questo. Il loro obiettivo era quello di sviluppare un complesso intelligente di molti, se non tutti, i nutrienti essenziali per la salute dei nervi. Perché, così come sono diversi i nervi e i loro compiti nel nostro corpo, lo sono anche le funzioni dei singoli micronutrienti a sostegno del sistema nervoso.
Ispirati dalle promettenti evidenze sulla colina, gli esperti si sono messi alla ricerca di altri importanti micronutrienti con un potenziale altrettanto significativo. Hanno preso spunto dalle valutazioni scientifiche di un’ampia gamma di nutrienti e le hanno combinate con le più recenti scoperte sul tema dei nervi.
Prima di svelare il segreto del loro successo e di quali altri micronutrienti essenziali per i nervi hanno trovato, è importante capire come può insorgere il disagio nervoso o cosa può scatenarlo.