lunedì 7 Ottobre 2024

NON SEI IL BENVENUTO SIG. BUSH

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Fons Perennis ha ritenuto opportuno scrivere un nuovo manifesto in occasione della (per noi non gradita) visita di Bush a Roma…

Di fronte all’arrivodel rappresentante degli Stati Uniti che si presenta con un biglietto da visita sporco del sangue di migliaia di innocenti, trucidati dalle bombe dei suoi good american guys, la nostra Associazione Culturale risponde:

TORNA PURE A CASA, QUI DA NOI NON SEI IL BENVENUTO!


Rifiutiamo il progetto di Ordine Mondiale messo a punto dal burattino sig.Bush e dai burattinai che da dietro manovrano le sue azioni.
Riconosciamo nel mondo arabo un focolaio di grande civilta’ che non ha bisogno di importare nessun modello stereotipato di pseudo-democrazia occidentale, vergognosa maschera per celare le sanguinarie aspirazioni al dominio sul mondo di potenti lobbies.
Il disprezzo per la vita e la dignita’, gli insulti all’umana intelligenza, l’arroganza becera del barbaro conquistatore senza cervello, la distruzione indiscriminata. Questo gli U.S.A. hanno portato in Iraq, durante e dopo la guerra, che l’amministrazione Bush, con una mossa a dir poco meschina,si e’ affrettata a dichiarare finita (sic!) dopo poche settimane di bombardamenti a tappeto (ops! dovremmo forse dire chirurgici?).
Come pretendonoquesti signori di continuare a propinarci menzogne sul loro interesse di portare giustizia, liberta’ e democrazia?
Questi signori dal grillettofacile (stile far west)sono, per la semplice legge del piu’ forte, i padroni del globo, ma lungi da loro il compito di paladini di qualsiasi valore o portatori di civilta’, almeno che non si intenda per questa la barbarie consumista, la sozzura intellettuale, la demenza comportamentale, l’idiozia musicale, le schifezze alimentari etc.
Questo è quello che gli U.S.A. sono in grado di esportare e quello che trovano diverso da questo lo distruggono con le bombe o coni dollari.
Si ripropone come sempre la scusa del portare democrazia, le maniere sono quelle di sempre: 60 anni fa come oggi si bombarda, si tortura e si riducono in schiavitu’ altri paesi per coprire loschi interessi finalizzati al governo mondiale di una sola ed unica “elite”.
Sempre loro portarono pace e democrazia in Giappone insieme alle bombe atomiche (piu’ grande massacro di civili della storia per cui non hanno ancora ad oggi chiesto scusa) e che recentemente hanno portato la pace in Kosovo, oltre all’uranio impoverito.
Ed oggi, come sempre, sono forse liberatori i torturatori di Guantanamo o Abu Graib?
Come puo’ essere considerato custode della pace uno Stato che nell’ultimo sessantennio ha direttamente o indirettamente – spesso sotto le mentite spoglie di operazioni di peace-keeping (sic!) – dichiarato decine di guerre e appoggiato regimi liberticidi al fine di tutelare i propri interessi economici?
Questa e’ la domanda cui vorrebbero risposta i popoli di Iraq, Indonesia, Honduras, ex-Iugoslavia, Palestina, Cuba, Guatemala, Nicaragua, Salvador, Filippine, Afghanistan, Vietnam etc. Tutti popoli che hanno visto profanato reiteratamente ed ingiustificatamente il proprio inviolabile diritto di autodeterminazione.
Queste sono le domande cui il presidente di questo Stato liberticida che verra’ a far visita nei prossimi giorni alla colonia italiana accolto da scodinzolanti lacche’ non dara’ mai risposta.
A colui che consapevolmente condanna a morte migliaia di uomini per poi riempirsi la bocca di parole come liberta’, giustizia, pace e democrazia, Fons Perennis esprime il proprio totale disprezzo!

Riteniamo che la tolleranza religiosa e il rispetto reciproco, oltre alla conservazione delle tradizioniparticolari di ogni popolo, non possano venire a mancare.

Non amiamo le esibizioni dei muscoli e della forza esteriori,tipiche manifestazioni del mondo moderno, utili solo a celare un’assoluta vacuita’ interiore.

Per tutto questo:

DA NOI NON SEI IL BENVENUTO SIG. BUSH !


FONS <

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