L’apertura della Ue alla Turchia, susseguente alla crisi ucraina, rischia di spezzare definitivamente l’asse euroasiatico e di rendere l’Europa schiava del duopolio Usa/Cina
Sembra il contrario, eppure l’avvicinamento tra la Ue e la Turchia rischia di dare un colpo mortale alla politica euroasiatica.
La caduta del blocco sovietico era dipesa in larga misura dalla politica, dalla diplomazia e dalle finanze della Germania del Cancelliere Khol.
Questi e il Presidente francese Mitterrand avevano contemporaneamente costruito un’alleanza particolarmente forte che oggi, dal Reno, domina la comunità europea trovandosi a fare i conti solo con la Gran Bretagna e la Spagna, paesi geograficamente periferici, che hanno interessi soprattutto oltreoceano, posto che vivono innanzitutto dei proventi del narcotraffico internazionale.
Gli Stati Uniti, dal canto loro, assillati da una crisi economica senza pari e da necessità geopolitiche di prim’ordine hanno attaccato militarmente i pozzi di petrolio che approvvigionavano Francia e Germania, quelli iracheni appunto. Il che si è ripercosso inesorabilmente sulle congiunture economiche delle due potenze europee.
Di fronte a quest’offensiva, Parigi e Berlino si erano particolarmente avvicinati a Mosca che aveva offerto loro il sostegno energetico oltre che il deterrente militare.
Da allora un po’ d’acqua è passata sotto i ponti.
Il terrorismo ceceno, che gode della protezione di santi illustri nel paradiso dell’alta finanza, ha portato a più riprese la guerra in casa russa.
Successivamente si è prodotta la crisi ucraina: e qui i registi hanno compiuto un capolavoro perchè sono riusciti a contrapporre gli interessi tedeschi a quelli russi, visto e considerato che quella nazione – considerata strategicamente essenziale dagli strateghi del Pentagono – è uno dei pochi luoghi del contendere germanorusso.
La Francia, chiamata a scegliere, si è schierata con la Germania e si è ritrovata così allineata dietro agli Usa che l’hanno apepna scippata delle sue ricchezze ed in contrasto con il recente alleato russo.
La questione turca non fa che enfatizzare questa crisi inter/europea perchè l’entrata di Ankara nella Ue ha motiva