Matematico, poeta, giornalista, fascista fiorentino “di sinistra”, di formazione anarchica, morto volontario in Africa il 2 febbraio 1941.
Messa in evidenza la coerenza dell’anticonformismo del giovane e coraggioso polemista antiborghese.
Roma, Casa Pound: Commemorato Berto Ricci, matematico, poeta, giornalista, fascista fiorentino “di sinistra”, di formazione anarchica, morto volontario in Africa il 2 febbraio 1941.
Miro Renzaglia, autore de i Rossi e i Neri, poeta e caporedattore romano di Lettura Tradizione, patendo dalla declamazione di una poesia del giovane eroe, ha messo l’accento sulla coerenza della parabola anticonformista di Berto Ricci. Il professor Pantano, degli studi poundiani, ha riportato diverse citazioni dell’autore. Il figlio di Berto, Paolo Ricci, che aveva appena otto mesi allorché il padre partì volontario per la guerra mondiale, ha ricostruito rigorosamente la vita ed il pensiero del grande polemista antiborghese.