Home Colored Porta Pia je dice male

Porta Pia je dice male

0


Gli Zuavi a Roma è meglio che non ci vengano più

 

Gli zuavi pontifici, che dal Belgio hanno raggiunto Roma per partecipare alle celebrazioni del 142/mo anniversario della breccia di Porta Pia, non hanno potuto sfoggiare stamani i loro fucili storici. Durante la rievocazione storica al Gianicolo, sotto il monumento a Giuseppe Garibaldi, che fa parte degli eventi organizzati per l’anniversario della presa di Roma, hanno indossato i caratteristici berretti rossi ma erano disarmati. E questo perché i fucili sono stati rubati dal pullman nel quale sono stati costretti a lasciarli non potendoli portare, secondo quanto si è appreso, all’interno dell’albergo nel quale alloggiavano. 

Si tratta di 25 fucili, non idonei a sparare e alcuni dal valore storico, che rappresentano le armi con le quali gli zuavi pontifici, provenienti da Francia, Belgio e Olanda, difesero lo stato Pontificio. «Si sta indagando – ha spiegato il sindaco di Roma Gianni Alemanno – per capire cosa sia successo. Ho già detto agli zuavi che se non si ritrovano li rimborseremo. (e te pare). Comunque sono armi innocue (glielo avrà assicurato la protezione civile?)».  

La rievocazione storica è stata celebrata  al Gianicolo dalle associazioni gruppo storico garibaldino, associazione nazionale bersaglieri, gruppo zuavi del Belgio, associazione invalidi di tutte le guerre e diverse autorità capeggiate dal sindaco Alemanno.

Nessun commento

Exit mobile version