Mercanti italiani negli Stati Uniti
Negli ultimi 18 mesi, il costo del vetro per le bottiglie è aumentato del 58%, un rincaro vertiginoso che ha fatto insospettire L’Antitrust.
È stata così avviata un’indagine nei confronti di alcune società produttrici e relative associazioni che ha fatto emergere un accordo poco chiaro.
Sembrerebbe che 9 tra le principali aziende produttrici si sarebbero organizzate per aumentare in contemporanea il prezzo del prodotto ai propri clienti. Un accordo ideato per aggirare la concorrenza e poter massimizzare i ricavi. A risentirne è la competitività delle imprese sul mercato nostrano ed estero, specialmente nel settore vitivinicolo, rendendolo economicamente poco competitivo nello scenario globale.
Una prima evidenza di questi rincari incontrollati è stata evidenziata nelle vendite di vino all’estero e in particolare negli Stati Uniti – principale mercato di sbocco del vino italiano – con un crollo dell’8% nei primi sette mesi del 2023.