Andrea Antonini, consigliere municipale romano
“Leggo con sgomento le dichiarazioni di sarcofaghi politici cui non serve certo una legge dello Stato per sciogliere i rispettivi partiti di appartenenza; lo ha già fatto la storia, e lo hanno fatto i cittadini italiani con il proprio voto. Sarà la paura che anche gli studenti universitari possano decretare analoga sorte nelle prossime elezioni di maggio ad alimentare questo odio”. Così in una nota il consigliere del Municipio Roma XX Andrea Antonini,coordinatore regionale di CasaPound Italia nel Lazio, sull’aggressione subita questa notte dal Blocco Studentesco ad opera dei militanti deicentri sociali.
“Ho letto dichiarazioni di Peciola: mi chiedo se sia lo stesso consigliere che a piazza Navona guidava la carica sempre ai danni degli studenti del Blocco Studentesco, come urlatogli in faccia dal vice-capo della Digos, Falvella – continua Antonini – A Nobile non ho risposte da dare, lui è sempre così attento a Casapound che parrebbe irriconoscente sottolineare ancora una volta che se non esistessimo, nessuno conoscerebbe un Nobile sullo scacchiere politico romano”.
“Mi auguro che sindaco e ministro dell’Istruzione – conclude il consigliere – trovino il modo di esprimersi circa la gestione tutta partigiana del ruolo ricorperto rispettivamente da Catarci, presidente del Municipio Roma XI, e Fabiani, Rettore di Roma Tre”