Qualcuno a Roma riconosce e loda l’impronta del Duce
Eur, la purezza delle linee.
Il quartiere voluto da Mussolini, per una volta appare totalmente ‘spogliato’ dalle macchine che impediscono di vedere nella loro purezza gli assi ortogonali e i caratteristici edifici massicci e squadrati, per lo più costruiti con marmo bianco e travertino. Per ottenere questo risultato il fotografo Riccardo Budini ha lavorato due estati: “Attraverso una ricerca paziente di tempi e condizioni di luce ottimali – rivela – ho ripreso la quasi totale assenza di persone ed automobili. Ciò mi ha permesso di descrivere i monumentali spazi urbani in modo singolare e al contempo documentare il ripetersi del fenomeno dello svuotamento estivo”.
