Coltivare una piantina di marijuana sul balcone di casa propria non e’ un reato.
Lo ha sentenziato il Gip di Vicenza Massimo Gerace, che ha mandato assolto un giovane di 26 anni che affrontava il giudizio in abbreviato proprio per questo fatto.
Il ragazzo, di Schio, era stato denunciato per essere stato trovato con una piantina di marijuana in camera, insieme con numerose foglie essiccate della sostanza.
Il difensore, Edoardo Ghirini, aveva sostenuto che la coltivazione di una sola pianta non metterebbe a repentaglio la salute pubblica, benchè la legge tutela punendo la coltivazione delle piante stupefacenti.
Su questo punto si era gia’ espressa la stessa Cassazione.
Il giudice ha cosi’ deciso di assolvere il giovane, perche’ il fatto non costituisce reato.