Con una gamba in meno è quarto e ha corso per vincere
Dani Pedrosa trionfa in Germania, mentre Valentino Rossi firma un grande rientro con il quarto posto. Il Dottore ha mantenuto un ritmo sempre altissimo, quasi al livello del vincitore, venendo un po’ bloccato nei primi giri da Dovizioso, per poi iniziare una grande rimonta, che si è concretizzata quando ha ripreso Stoner a nove giri dall’arrivo, per giocarsi con lui il podio. Un grande duello assieme all’australiano, fatto di sorpassi e staccate al limite, risolto solo nell’ultima curva del circuito a favore del pilota Ducati. E’ comunque un risultato straordinario per Valentino, pensando al fatto che appena 40 giorni fa si era rotto tibia e perone al Mugello.
Il successo è andato allo spagnolo della Honda che, dopo alcuni giri alle spalle di Lorenzo, lo supera al decimo giro ed inizia ad inanellare una serie di giri sotto il muro dell’1’21”. Il leader del mondiale non può mantenere il suo passo e si accontenta del secondo posto, guadagnando punti preziosi per il campionato. La gara è durata solamente 21 giri, rispetto ai 30 previsti, perché al nono giro c’è stato un brutto incidente tra Edwards, Bautista, Espargaro e De Puniet (per lui frattura di tibia e perone), che ha portato alla bandiera rossa e ad una nuova partenza, con l’annullamento di quanto successo precedentemente.
