Mel Gibson è nei guai. L’attore è stato registrato, secondo quanto riporta il sito radaronline.com, mentre insultava la sua ex fidanzata Oksana Grigorieva. Insulti pesanti, razzisti e machisti che stanno già facendo il giro sui siti di gossip Usa e non solo. La star di Hollywood, adirata per l’abbigliamento provocante della modella e musicista russa le avrebbe infatti urlato: “se sarai stuprata da un branco di negri sarà colpa tua”. Il termine “negro” è tabù negli Usa e non viene mai nemmeno utilizzato dai media. Lo stesso sito radaronline per riportare la parola usa l’iniziale n seguita da asterischi. Non è finita qui. Mel avrebbe anche minacciato la donna, durante un loro litigio. “Ora torno e ti brucio la casa ma prima mi farai sesso orale” – avrebbe sbraitato l’attore. Gibson era già stato accusato di razzismo 4 anni fa quando si era lasciato andare ad epiteti antisemiti.
Ma il punto focale è: che senso ha che le telefonate alla propria donna siano registrate e pubblicate? Lì non vige la “legge bavaglio” che tanto garba a dipietristi & co.