Stizza. Del sindaco?
Roma, 15 gennaio – ‘’Dove sono i difensori della convivenza pacifica e civile? Alemanno, Zingaretti e Polverini hanno qualcosa da dire sulle dichiarazioni del presidente della Comunità ebraica romana, il quale pubblicamente minaccia il presidente di una comunità politica?
L’infelice uscita di Iannone sulla morte di Saviotti ha provocato dichiarazioni al limite e spesso oltre l’istigazione a delinquere. Dove sono tutte quelle persone oggi che l’istigazione a delinquere è sotto gli occhi di tutti ed è ammessa dallo stesso Pacifici?’’. Lo afferma in una nota Andrea Antonini, vicepresidente di CasaPound Italia.
‘’Alla comunità ebraica – aggiunge Antonini – noi diciamo che, essendo estranei all’episodio del furto delle pietre d’inciampo così’ come ad ogni altro episodio di intolleranza religiosa nei confronti della loro comunità come di ogni altra comunità religiosa (è notorio che per noi lo Stato è etico e laico), non denunceremo né quereleremo Pacifici per non fornirgli la casacca di combattente contro la barbarie anziché quella che ha rivestito fino a oggi di procacciatore di fondi pubblici. CasaPound Italia non ha mai avuto questioni di sorta nella sua storia con la comunità ebraica romana – conclude il vicepresidente di Cpi – e viene da chiedersi se queste dichiarazioni non siano da imputarsi a uno scomposto gesto di stizza del sindaco dopo aver appreso della nostra candidatura alle comunali di Roma’’.
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