domenica 12 Ottobre 2025

La notte può esaurire

Si può invecchiare bene

Più letti

Global clowns

Note dalla Provenza

Colored

Così dicono

Chi fa lavori che richiedono turni di notte rischia di invecchiare molto più rapidamente: la causa è nell’orologio biologico delle cellule muscolari, che viene alterato dall’attività notturna e provoca così la perdita di tessuto muscolare e di forza, proprio come avviene normalmente in età avanzata.
Le conseguenze sulla salute possono essere gravi, come disabilità fisica, aumento del rischio di cadute e fratture e riduzione della qualità di vita.
Lo indica lo studio condotto sui pesci zebra, fra gli organismi più studiati dai genetisti, e coordinato dal King’s College di Londra.

Pubblicata sulla rivista dell’Accademia Nazionale delle Scienze americana, Pnas, la ricerca getta le basi per sviluppare strategie che possano migliorare la salute e dei lavoratori costretti ai turni di notte.
I ricercatori coordinati da Jeffrey Kelu hanno usato per il loro studio il pesce zebra, che condivide con gli esseri umani fino al 70% dei geni, è semplice da studiare in laboratorio ed è trasparente, quindi permette di osservare facilmente anche i muscoli. E’ emerso così che le cellule muscolari hanno un proprio orologio interno: di notte, questo avvia la degradazione delle proteine difettose che si accumulano durante il giorno, rigenerando i muscoli mentre il corpo riposa.
I pesci con orologio malfunzionante hanno invece mostrato i classici segni dell’invecchiamento accelerato: “Sebbene non siano state osservate differenze significative in età più giovane, come 6 mesi o 1 anno, i pesci privi di un orologio muscolare funzionale mostravano chiari segni di invecchiamento precoce a 2 anni”, dice Kelu: “Erano più piccoli, pesavano meno, nuotavano meno frequentemente e a velocità inferiori. Ciò apre la strada a future terapie che potrebbero migliorare l’invecchiamento dei lavoratori”.

Ultime

Radio!

Il genio italico, membro a vita del Gran Consiglio del fascismo

Potrebbe interessarti anche