Il Capogruppo Fli al Senato Pasquale Viespoli e il senatore Maurizio Saia avrebbero deciso di lasciare il gruppo di Futuro e Libertà. Dopo ore di discussione nella riunione odierna, degli 8 senatori rimasti dopo le defezioni di Pontone e Menardi, ne restano ora soltano sei: Mario Baldassarri, Maria Ida Germontani, Giuseppe Valditara, Egidio Digilio, Candido De Angelis e Barbara Contini. Per ora, i senatori non avrebbero intenzione di abbandonare il gruppo di palazzo Madama, e si riconoscerebbero ancora nelle prospettive del Fli.
“Abbiamo preso atto del venir meno sul piano politico del gruppo Fli al Senato”, dice Viespoli, “ed abbiamo preso atto di posizioni divergenti rispetto alle prospettive politiche”. Ma Viespoli e Saia non sono riusciti a trascinare con loro anche gli altri sei senatori, che restano in Futuro e libertà. Il gruppo di Fli al Senato quindi numericamente non esiste più. Ma i finiani, grazie anche all’opera di persuasione condotta da Mario Baldassarri, sono riusciti a frenare l’emorragia. Resta da vedere se i senatori rimasti fedeli a Fini confluiranno, come era nei pronostici, nel gruppo terzopolista al Senato con l’Api di Rutelli e l’Udc.