A 42 anni dal martirio
Nel quartiere Trieste-Salario di Roma, la notte tra il 28 e il 29 maggio 1979, Francesco, all’età di 17 anni venne inseguito da mazzieri del Partito Comunista Italiano. Fu ritrovato, precipitato da un muretto, in un androne. Spirò il 16 giugno, dopo 19 giorni di coma. Il suo assassinio è rimasto impunito.
Il 16 giugno 2016, come in un simbolico abbraccio di ricomgiungimento, sarebbe morto Stefano Cortini che si era battuto tutta la vita perché fosse resa giustizia a Francesco e perché gli venisse reso tangibile omaggio, cosa che si era concretizzata da poco con l’intestazione a suo nome dei giardini di piazza Vescovio – adiacente al luogo del martirio – e con la realizzazione di un ricordo in pietra del camerata caduto
Stefano Cortini: