Il 26 settembre 1918 nella Prima guerra mondiale vicino a Verdun, comincia l’Offensiva della Mosa-Argonne che da sola contabilizzerà 216.000 caduti. È la ripresa di quella che forse è stata la più sanguinosa battaglia della storia, combattuta dal febbraio al dicembre 1916 proprio a Verdun, conclusa con la vittoria difensiva francese. Lì, in dieci mesi, vennero uccisi oltre seicentomila soldati, curiosamente le perdite maggiori, sia pur di poco, le registreranno i difensori. I quali, per via delle foto in cui compaiono con barbe incolte, saranno denominati “poilus”.
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