La Turchia sembra essere diventata il principale ostacolo ai piani della Nato per dispiegare uno scudo antimissile in Europa. Lo hanno detto alla Dpa fonti diplomatiche a Bruxelles, secondo cui Ankara non vuole in alcun modo compromettere le sue relazioni con l’Iran, dalla cui minaccia missilistica l’Alleanza vuole difendersi costruendo lo scudo, su cui è attesa una decisione al prossimo vertice dei capi di Stato e di governo della Nato il 19 e 20 novembre a Lisbona.
Va da sé che lo scudo è ufficialmente volto contro l’Iran ma serve a tenere in ginocchio l’Europa.