Quella morte provvidenziale
Il 12 maggio 1977, durante una manifestazione della sinistra romana, la giovane Giorgiana Masi viene raggiunta da proiettili e muore. Non si è mai saputo con certezza se sia stata vittima del fuoco dei manifestanti o di agenti in borghese dei corpi speciali, immortalati in foto da qualcuno e denunciati da Marco Pannella.
Il risultato di quello scandalo fu la destituzione del Questore di Roma, Migliorini, che stava indagando sulle reti della sinistra militarizzata, Il potere però si stava ristrutturando sulle basi pidduiste, aveva l’intenzione di favorire l’eliminazione di Aldo Moro e non poteva essere che felice di liberarsi del Questore.