mercoledì 17 Dicembre 2025

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Il Parlamento europeo ha dato il via libera definitivo – tramite annuncio e senza votazione – alle nuove norme sulla sicurezza dei giocattoli, già concordate in via provvisoria con gli Stati membri, per rafforzare la tutela della salute e dello sviluppo dei bambini. L’aggiornamento della direttiva in vigore, risalente al 2009, è una risposta all’aumento degli acquisti online (anche al di fuori dell’Ue) e all’uso delle tecnologie digitali. Gli Stati membri e gli operatori del settore avranno un periodo di transizione di quattro anni e mezzo per attuare le nuove misure.

Oltre all’attuale divieto sulle sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (Cmr), le nuove norme vietano anche le sostanze chimiche che presentano rischi particolari per i bambini, come gli interferenti endocrini, le sostanze dannose per il sistema respiratorio e le sostanze chimiche tossiche per la pelle e altri organi. Vietano inoltre l’uso intenzionale di sostanze alchiliche perfluorurate e polifluorurate (Pfas) e alcuni tipi di bisfenoli più pericolosi.

Controllo rigoroso sulle sostanze chimiche
Le fragranze allergizzanti saranno vietate nei giocattoli per bambini sotto i 3 anni e nei giocattoli destinati a essere messi in bocca. Prima di immettere un giocattolo sul mercato, i produttori dovranno effettuare una valutazione della sicurezza per tutti i potenziali pericoli: chimici, fisici, meccanici ed elettrici. Dovranno inoltre verificare l’infiammabilità, l’igiene e la radioattività dei giocattoli e tenere conto delle vulnerabilità specifiche dei bambini. Se del caso, dovranno ad esempio garantire che i giocattoli digitali non comportino rischi per la salute mentale dei bambini.

Migliore applicazione e passaporto digitale
Le nuove norme ridurranno il numero di giocattoli non sicuri grazie a una migliore applicazione delle norme e a controlli doganali più efficienti. Tutti i giocattoli dovranno essere muniti di un passaporto digitale del prodotto (Dpp) chiaramente visibile, che attesti la conformità alle pertinenti norme di sicurezza. Il Dpp migliorerà la tracciabilità dei giocattoli e renderà più semplici ed efficienti la sorveglianza del mercato e i controlli doganali. Offrirà inoltre ai consumatori un facile accesso alle informazioni e alle avvertenze sulla sicurezza, ad esempio tramite un codice Qr.

Il regolamento chiarisce e introduce requisiti più rigorosi per gli operatori economici (come produttori, importatori, distributori e fornitori di servizi). Ad esempio, i fabbricanti saranno tenuti a riportare le avvertenze in un linguaggio facilmente comprensibile e, in caso di rischi legati ai giocattoli, dovranno adottare misure correttive e informare immediatamente le autorità di vigilanza del mercato e i consumatori. Poiché svolgono un ruolo sempre più importante nella vendita e nella promozione dei giocattoli, i mercati online saranno tenuti a configurare le loro piattaforme in modo da consentire ai venditori di esporre il marchio Ce, le avvertenze di sicurezza e i passaporti digitali dei prodotti. I giocattoli non conformi alle norme di sicurezza saranno considerati “contenuti illegali” ai sensi della legge sui servizi digitali.

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