La società americana è malata
Nel 2021 la polizia ha ucciso almeno 1055 persone nel corso di sparatorie.
Lo rivela una statistica del Washington Post.
È una cifra record da quando il quotidiano americano ha iniziato a tracciare il numero di sparatorie mortali da parte di agenti di polizia dal 2015. Nel 2020 le vittime furono 1021 mentre l’anno precedente furono 999.
Secondo il Post non molto è cambiato da quando, dopo l’uccisone di George Floyd nel 2020, oltre 400 progetti legislativi sono stati introdotti a livello di Stati per far fronte al problema dell’uso eccessivo della forza da parte degli agenti. Floyd è morto dopo essere stato immobilizzato da un poliziotto, che tenne premuto il ginocchio sul suo collo per circa nove minuti.
La statistica rivela inoltre che la maggior parte delle persone uccise dalla polizia erano armate e nel 94% dei casi si trattava di uomini. Circa un 14% soffriva di problemi mentali.
Gli Stati dove si è ucciso di più sono New Messico, Alaska e Oklahoma.