Dopo la vittoria nordista non ci fu più scampo per i pellerossa
Il 29 dicembre 1890 a Wounded Knee (Sud Dakota) i soldati statunitensi agli ordini del colonnello James Forsyth massacrano trecento uomini, donne e bambini della Grande Nazione Sioux. Li avevano chiusi in un campo sulla riva del torrente Cherry il giorno precedente, dopo che si era sparsa la notizia della morte di Toro Seduto.
Li annientarono, inermi, a colpi di fucili e mitragliatrici.