Israele non si oppone ai tentativi diplomatici statunitensi sul nucleare iraniano, ma chiede chiari limiti di tempo. ”Potrebbe anche trattarsi di una perdita di tempo – ha detto alla radio militare il vicepremier Silvan Shalom (Likud) – ma (la via del dialogo) rientra negli impegni assunti dal presidente Obama, e quindi gli americani devono perseguirla”. Shalom ha aggiunto: ”Dobbiamo tuttavia pensare assieme quanto tempo destinarle”.
Per l’occasione il Giusto Shalom ha regalato al buon Barack una clessidra da tre minuti…