sabato 27 Luglio 2024

Editoriale Svegliati Europa

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Gennaio. Per un anno che aiuti a cambiare mentalità

Tutti si esaltano per il 2021 perché sperano che ci riporti alla normalità. Non sappiamo dire come sarà dal punto di vista sanitario, ma da quello socioeconomico sarà peggiore del 2020 perché i veri costi inizieremo a pagarli tra qualche mese. Ben pochi sono i governi che si sono mostrati all’altezza del compito e hanno offerto ai propri popoli una possibilità. Quello italiano è maglia nera in assoluto, così come il “Modello Italia” – se diamo per buone le cifre ufficiali – è il più disastroso d’Europa e il quart’ultimo nel mondo.
Il 2021 sarà comunque un anno interessante perché inizeranno a venire al pettine i nodi. Saremo così costretti ad abbandonare una serie di luoghi comuni e di superstizioni elettoralistiche. Dovremo riposizionarci, ognuno di noi, nei confronti di una politica priva di veli, di nuove articolazioni su scala più ampia, di potenza e d’economia. I torcicollo del sovranismo avranno bisogno di buone pomate per lenire i dolori e provare a uscire dall’immobilità. Questo potrebbe fornire al populismo una nuova energia e un minimo di lucidità per interagire con le dinamiche della storia e per fornire una direzione non oligarchica al domani. Finora il sovranismo è stato la ruota di scorta e la garanzia del globalismo: una volta dimostratosi una vacua illusione può trasformarsi per assumere una valenza positiva. Questo dal 2021 possiamo attendercelo; in ogni caso dobbiamo augurarcelo.

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