Sempre in dicembre, il grandisimo Federico II di Hohenstaufen nacque a Jesi e morì a Fiorentino. Un libro eccellente di Ornella Mariani, (Federico II di Hohenstaufen, appunto) edito da “Controcorrente”, Napoli, lo ricorda.
La storia di Federico II di Hohenstaufen, appassionato assertore dei valori di pace e di amore; di libertà e di giustizia; di arte e di cultura, avvince ancora, con la sua capacità di sfidare il tempo e di proporsi più che mai attuale, enigmatica e grandiosa. In questo testo di Ornella Mariani, forte di un ampio saggio introduttivo di Claudio Mutti, è raccontato l’uomo: con le sue debolezze, con i suoi sogni, con i suoi limiti, con la tempera mentale e sanguigna meridionalità ed il suo simbiotico rapporto con le terre di Puglia. Trattasi di una rivisitazione puntuale delle vicende umane e politiche dell’Imperatore tedesco, morto nel castello svevo di Fiorentino, la notte del 13 dicembre del 1250, all’età di cinquantasei anni. La stessa età dei più grandi europei: Cesare, Dante, Nietzsche ed altri innominabili.<