La Chiesa non ha mai amato i tamburi, ma a torto.
Sergio, 39 anni, ha”suonato due tamburi mentre unʼequipe di medici gli rimuoveva un tumore dallʼInsula, area molto delicata del cervello da cui dipendono funzioni importanti come il linguaggio, il movimento e la creatività. “E proprio per questo far suonare il paziente durante lʼoperazione è decisivo”, ha spiegato Antonio Fioravanti, che dirige il team di Neurochirurgia dellʼOspedale di Cremona, che ha eseguito lʼintervento da sveglio.