Per Lisa Scottoline, ex avvocato e scrittrice di best-seller, il risveglio nel brutto sogno americano avvenne il giorno in cui trovandosi al capezzale del padre morente, devastato da un tumore, venne a conoscenza di un terribile segreto, tenuto nascosto per decenni: l’internamento dei suoi nonni , originari di Ascoli Piceno, nei campi di concentramento sorti negli USA durante la Seconda Guerra Mondiale, dove furono internati ben 700’000 italiani e altrettanti cittadini di origine tedesca e giapponese.
. In questo incubo, che sembrava uscito da uno dei suoi libri, Lisa trovo’ la forza di andare a cercare negli archivi di Stato dove rinveni’ le foto segnaletiche e le impronte digitali dei suoi nonni, due poveri analfabeti (sia in inglese che in italiano) che vivevano sempre tappati in casa, e che non sapevano neanche nuotare, i quali erano stati schedati come ENEMY ALIENS (stranieri nemici). La vergogna per quei fatti porto’ la famiglia della Scottoline a non rivelare mai nulla, quasi come se percepissero quegli avvenimenti come una colpa. Fu allora che Lisa scopri’ un altro tassello di quella STORIA che manca nella memoria di tutti noi e che unisce drammi provenienti da ogni angolo del mondo , ma che ha come comune denominatore il fatto di essere la (piccola e insignificante) storia dei vinti.