Duemila e cinquantatre anni fa il padre di tutti i delitti
Il popolo di Roma lo pianse. Di Cesare fu scritto: “Così egli operò e creò, come mai nessun altro mortale prima e dopo di lui, e come operatore e creatore Cesare vive ancora, dopo tanti secoli, nel pensiero delle nazioni, il primo e veramente unico imperatore” (Th. Mommsen, Storia di Roma antica – Libro V – Cap. XI)