La dipartita del diplomatico e letterato cileno
Amico personale di Nehru, Indira Gandi e del Dalai Lama, appartenne al “Circolo ermetico” insieme a CG Jung ed Herman Hesse.
Scrittore prestigioso, partecipò alla rinomata “Generación del 38”, la più importante della letteratura cilena del Novecento. Libri come “La serpiente del paraíso”, “Nos. El libro de la resurreción”, o “Las visitas de la Reina de Saba” sono ancora pilastri della letteratura andina.
Profondamente identificato nel nazionalsocialismo e gran conoscitore della metafisica indù, dell’alchimia e della tradizione europea, oltrepassò sabato scorso all’età di 91 anni.