C’è un’altra Italia. I vigili del fuoco si sono offerti volontari per aiutare gli anziani a superare le micidiali ondate di caldo. Il corpo conta varie vittime del valor civile e stona un po’ con la filosofia imperante del cinismo e del trasformismo.
L’estate scorsa morirono a migliaia, in Francia ma anche in Italia: anziani distrutti dal caldo, dalla noia e dalla solitudine, lasciati soli nelle citta’ infuocate senza affetti e compagnia. Cosi’, per evitare che la tragedia si ripeta, sono scesi in campo i vigili del fuoco: saranno loro i nuovi angeli custodi dei piu’ deboli, aprendo agli anziani le caserme, le sedi e i distaccamenti di tutta Italia durante l’estate. Offrendo un luogo accogliente e, soprattutto, persone con cui conversare.
Le porte delle sedi dei pompieri saranno aperte dalle 8 alle 20, dal 20 luglio al 30 agosto per tutti gli anziani autosufficienti: ”nei giorni piu’ caldi dell’estate i negozi chiudono, le citta’ si svuotano, i parenti se ne vanno. E gli anziani restano soli. Non e’ che possiamo inventarci una missione diversa da quella che abbiamo ne’ abbiamo la pretesa di risolvere un cosi’ difficile problema. Ma la buona volonta’ di affrontarlo, con un po’ di amicizia, di socialita’ e di calore umano, certamente si”’ ha detto semplicemente il capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco prefetto Mario Morcone. E non gli si puo’ certo dare torto.
Per finanziare il progetto i 28mila pompieri del corpo e i 4mila volontari rinunceranno alla loro festa (costata l’anno scorso circa 200mila euro) che si sarebbe dovuta tenere a meta’ settembre. Ma non e’ stata una scelta difficile: ”Abbiamo deciso di trasformare la nostra festa – ha spiegato Morcone – in un’esperienza di solidarieta’ lunga 45 giorni”. E se i soldi non basteranno, ha aggiunto Pisanu, ”ci saranno altre risorse”, proprio perche’ si tratta di un’iniziativa che merita ”convinto e incondizionato sostegno”.
Via libera dunque a chiunque si presentera’ davanti alle caserme. Si potra’ leggere il giornale e guardare la tv assieme ai pompieri pronti ad ascoltare ogni richiesta e, per quanto possibile, soddisfarla.