Continuano i rastrellamenti a Nablus. L’esercito israeliano continua a violare i diritti umani. E sembra che nessuno possa fermare l’oppressione del popolo palestinese.
Italia e Israele insieme nell’Europa dei “popoli”? Sembra un reale pericolo all’orizzonte.
NABLUS. I soldati israeliani hanno rastrellato oggi circa 150 palestinesi in un campo profughi in Cisgiordania e li hanno richiusi in un cortile di una scuola. I soldati sono entrati nel campo di Ein Beit Ilma alle 6 di stamattina circa, e hanno ordinato agli uomini minori di 35 anni di uscire dalle case, hanno raccontato gli abitanti del campo. Le circa 150 persone sono state poi portate in una scuola vicina Gli abitanti hanno riferito che gli uomini a mezzogiorno rimanevano ancora nel cortile. Mahmoud Kilani, che vive vicino alla scuola, ha detto che non è stato dato loro nulla da mangiare. L’esercito non ha rilasciato per ora commenti. Da cinque giorni Israele compie operazioni a Nablus, la maggiore
dove sono state trattenute nel cortile, chiuso con il filo spinato. Spezzoni di filmato televisivo mostrano gli uomini che si tolgono le magliette per mostrare che non indossano cinture esplosive mentre marciano.
città cisgiordana, ritenuta una roccaforte di militanti palestinesi.