domenica 13 Ottobre 2024

Sbatti il pancione in prima pagina

Più letti

Global clowns

Note dalla Provenza

Colored

La gravidanza è la nuova frontiera del gossip, quel genere “giornalistico” che consiste nell’impicciarsi della vita privata dei divetti più insulsi per sognare vite da star che noi poveri mortali non potremo mai avere. Ora anche il mistero della nascita della vita viene dissacrato dai riflettori. Pur di apparire sulle copertine, più d’una diva non ha esitato a farsi immortalare in stato interessante. Miseria della società dello spettacolo.

Agosto ’91, copertina di Vanity Fair , il primo piano di Scout Larue, immortalata un mese prima della nascita nel ventre perfettamente rotondo di mamma Demi Moore zittisce il pubblico: è il primo pancione mediatico. E, sorpresa, la curva fa più audience delle curve. Con gran sollievo e notevole vantaggio per la carriera le future mamme vip non sono più costrette a eclissarsi per i mesi che precedono e seguono il parto, anzi, pare che giovi all’immagine esibire la gravidanza e tutto ciò che un tempo era doveroso nascondere, dalle caviglie gonfie, alle occhiaie al seppur temporaneo cedimento delle forme. Addio piedistallo, messinpiega e trucco indelebile, i fan premiano l’eroina che ha il coraggio di prendere quindici chili per fare un figlio, sciuparsi il seno per allattare e disertare lo shopping per andare al parco con i marmocchi.




L’EVENTO – Così l’operazione-mamma è diventato un «evento promozionale» a cui nessuna rinuncia, meglio di una tournée e del miglior festival. I pancioni conquistano i rotocalchi, si annettono anche il tradizionale regno delle filiformi mannequin (in passerella abbiamo visto il pancione di Nina Moric e anche l’ex anoressica Kate Moss ha mostrato il suo profilo migliore in dolce attesa). Il baby-pride diventa istituzionale con le onorevoli maternità di Alessandra Mussolini e del ministro per le Pari opportunità Stefania Prestigiacomo. E quest’estate accanto ai pancioni di attrici, come quello di Monica Bellucci (anche lei copertina di Vanity Fair in luglio) o di Vittoria Belvedere, e mogli di calciatori – ultima in ordine di apparizione Martina Colombari – è andato in onda quello di Azzurra Caltagirone, neomamma di Caterina, terza figlia del presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini.
Salvo precoci annunci ufficiali da parte delle dirette interessate (meno sono famose prima lo rivelano) è intorno al quinto mese, quando la curva diventa inequivocabile, che il pancione diventa un affare nel mondo del gossip. I paparazzi scattano e i rotocalchi pubblicano. «Non si tratta di scoop visto che non sveliamo nessun segreto e le signore in questione ci tengono a mostrarsi, ma è ciò che interessa ai lettori – spiega la direttrice di Novella 2000 , Bice Biagi -. Ogni mattina mi arrivano sulla scrivania 4 o 5 servizi su “pancioni vip”».

GLI SCATTI – Per i fotografi è tutto lavoro. Rino Barillari, esperto paparazzo della capitale confessa di avere un debole per le signore in dolce attesa. «Sono i servizi che preferisco. Mi piace scattare alle future mamme, le più belle sono state Isabella Ferrari e Lucrezia Lante della Rovere. Adesso il colpo da fare sarebbe scoprire il pancino di Letizia Ortiz, la giornalista che ha sposato Felipe di Spagna». Il profilo della futura regina sarà spiato e misurato da potenti teleobiettivi, così come lo è stato per anni, fino alla nascita dell’erede, quello della principessa Masako in Giappone.
Rivelare una gravidanza prima dell’annuncio ufficiale è il tormentone preferito nel mondo del gossip. I titoli con il punto di domanda sono ormai un classico. Ma anche le gaffe. «Una volta feci le foto a Carolina di Monaco, sembrava incinta, finì in copertina con il punto interrogativo. Invece era birra e cioccolato. Succede», racconta Barillari.

IN SPIAGGIA – I bebè fanno notizia, e non soltanto i gemelli (in arrivo) di Julia Roberts e il pupo (già arrivato) di Sarah Jessica Parker, la single Carrie di Sex and the city . Lo hanno dimostrato gli autori di Domenica In che quest’anno hanno proposto agli abbonati la

Ultime

Sempre infidi

Il solito accordo che sarà tradito

Potrebbe interessarti anche