La pedofilia approda negli asili infantili. Stavolta si tratta di un’insegnante che avrebbe spinto bambini di quattro anni ad esplorazioni sessuali per soddisfare il suo voyeurismo.
Gravina di Puglia: arrestata insegnante di una materna. Responsabile di aver indotto ad atti sessuali alcuni alunni di 4 anni. . – Con altre due persone, un bidello ed un’altra maestra, l’insegnante e’ stata denunciata anche per reati a sfondo pedopornografico. Alla donna, 41enne nubile, sono stati concessi gli arresti domiciliari. Secondo l’accusa, gli atti sessuali sarebbero avvenuti in classe, durante le proiezioni di filmati didattici sulla nascita dell’uomo, quando la maestra avrebbe fatto spogliare e toccare fra loro i bambini. Il bidello avrebbe anche fotografato i piccoli e nel corso delle perquisizioni eseguite dai carabinieri e’ stata sequestrata l’attrezzatura per le riprese e materiale ora al vaglio degli investigatori. Chi si sottraeva alla lezione “particolare” veniva punito o minacciato di “tottò'”, botte che almeno un bambino ha ammesso di aver subito mentre un altro, che non si era voluto spogliare, sarebbe stato cacciato dall’aula e lasciato nel corridoio vicino al bagno. Le indagini, avviate dopo i sospetti di alcuni genitori che avevano notato strani comportamenti dei figli, si sono concretizzate quando il bidello della scuola materna ha trovato in modo casuale la telecamera nascosta dai carabinieri, e l’ha fatta sparire, ma ormai la polizia giudiziaria aveva gia’ raccolto le dichiarazioni dei bambini in presenza dei loro genitori. L’inchiesta e’ stata coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica, Lidia Deiure ed il provvedimento restrittivo e’ stato disposto dal gip presso il Tribunale di Bari, Michele Parisi.