Due diplomatici russi, accusati dalla Nato di spionaggio, sono stati espulsi dal quartier generale dell’Alleanza a Bruxelles.Sono stati ritirati dall’elenco dei diplomatici accreditati.I due ufficiali dovranno quindi lasciare il paese e rientrare a Mosca. La misura ha colpito un diplomatico di 63 anni e un giovane di 23 anni. Il ministro degli esteri russo Lavrov per protesta contro l’espulsione non parteciperà agli incontri del consiglio Nato-Russia a Bruxelles tra 2 settimane.